Autovalutazione d'Istituto
Al fine di mettere a sistema l'impegno al miglioramento continuo cui si ispira il nostro operato quotidiano, nel 2013 il Collegio Docenti del Liceo Ettore Majorana ha adottato il Sistema di Gestione per la Qualità (SGQ) elaborato dalla Rete Scuoleinsieme che è stato periodicamente monitorato da verifiche interne e annualmente sottoposto a verifica esterna e certificazione Agiqualitas Accredia.
L'SGQ si fonda sul modello di Deming che organizza la gestione per la qualità in un'ottica ciclica in cui ogni esigenza di servizio dà luogo a un ciclo di pianificazione, elaborazione, verifica e correzione del processo utile a soddisfarla. Il modello è noto come ciclo PDCA acronimo dei verbi inglesi plan, do, check, act, quest'ultimo ora da molti corretto in adjust proprio per sottolineare la ciclicità del modello che riconosce sempre in ogni risultato uno spazio di miglioramento e quindi, non un traguardo, ma una tappa perfettibile. La filosofia di Deming ben si adatta all'idea di base che il servizio è erogato ad un contesto vitale e quindi in continua trasformazione. Per questo il punto di partenza per la pianificazione annuale è il monitoraggio del contesto presente.
Ogni anno il Sistema prevede l'elaborazione di un documento, la Politica per la Qualità d'Istituto, in cui vengono fissati gli obiettivi annuali per il miglioramento e che è pubblicato sulla pagina del nostro sitoweb dedicata all'SGQ, insieme al Manuale per la Qualità d'Istituto (in cui è descritto l'intero SGQ e che viene revisionato ogni anno).
Il Sistema organizza la Gestione del servizio erogato in sezioni (Progettazione, Documentazione, Monitoraggi, Infrastrutture, Fornitori) e fa ricorso a processi e procedure per una gestione condivisa e controllata del servizio. Efficacia ed efficienza del servizio sono monitorate e verificate per mezzo di parametri, indicatori e dati oggettivi.
L'Istituto Nazionale per la VAlutazione del Sistema d'Istruzione (INVALSI) ha condotto, sin dal 2008, diverse azioni di sperimentazione, coinvolgendo alcune scuole campione.L'azione di ricerca ha quindi portato alla costituzione presso il MIUR del Gruppo Start Up, formato da esperti interni alle due istituzioni e da esperti esterni, sotto la cui supervisione l'INVALSI ha elaborato:
"uno strumento di lavoro comune che tutte le scuole italiane potranno utilizzare per riflettere su se stesse e darsi degli obbiettivi di miglioramento. [...] Il format servirà agli istituti scolastici per produrre, entro l'estate 2015, il loro primo Rapporto di AutoValutazione. [...] Il format è un documento articolato in 5 sezioni che prevede 49 indicatori attraverso i quali le scuole potranno scattare la loro fotografia, individuare i loro punti di forza e debolezza, mettendoli a confronto con dati nazionali e internazionali, ed elaborare le strategie per rafforzare la propria azione educativa."
Il format è stato presentato al MIUR il 27 novembre 2014, segnando così la data come Giornata di Avvio del Sistema Nazionale di Valutazione. Al SNV è dedicata un'intera nuova sezione del sitoweb del Ministero e un nuovo logo.
Il format è uno strumento ispirato alla filosofia del miglioramento continuo che è alla base del Ciclo di Deming e dei più diffusi Sistemi di Gestione per la Qualità come quello della Norma ISO9001:2008, adottato dagli istituti della nostra Rete Scuoleinsieme. Il Rapporto di AutoValutazione (RAV) prevede infatti, come già citato, sezioni e indicatori attraverso cui le scuole devono:
"analizzare il contesto in cui operano (popolazione scolastica, territorio e capitale sociale, risorse economiche e materiali, risorse professionali), gli esiti dei loro studenti (i risultati scolastici, ma anche quelli delle prove standardizzate, le competenze chiave raggiunte e i risultati a distanza, vale a dire, fra l'altro, gli esiti nei cicli scolastici successivi, l'eventuale prosecuzione negli studi universitari l'inserimento nel mondo del lavoro), i processi di organizzazione e gli ambienti di lavoro (dalla predisposizione e progettazione della didattica, alla predisposizione degli ambienti di apprendimento passando per l'integrazione con il territorio)."
Da ciò si evince come il format sia organizzato in modo analogo all'SGQ (analisi del contesto, degli esiti, controllo dei processi organizzativi, gestione delle risorse e delle infrastrutture), aggiungendo alle procedure di questo, il confronto con parametri nazionali prima non disponibili.
La prima tappa del Sistema Nazionale di Valutazione consiste proprio nella raccolta di dati che l'INVALSI elaborerà per estrarne quei parametri nazionali di confronto (benchmark) senza i quali non è possibile alcuna misurazione oggettiva.
A tal fine, il MIUR ha inviato alle scuole un Questionario da restituire entro il 28 febbraio 2015. (Prot. MIUR n. 767 del 27/02/2015 - Proroga al 7 marzo)
Sulla base dei dati elaborati, il MIUR ha quindi aperto, a fine marzo 2015, una piattaforma online per la compilazione digitale del RAV.
A luglio 2015 si è proceduto con la pubblicazione dei RAV delle singole scuole quale strumento "di trasparenza e rendicontazione pubblica a disposizione delle famiglie."
A ottobre 2015, l'INVALSI ha pubblicato "il primo Rapporto nazionale sul sistema scolastico italiano."
Infine, dall'a.s. 2015-'16 ha avuto inizio "la valutazione esterna da parte di nuclei composti da esperti e da ispettori del MIUR."
All'avvio dell'a.s. 2014-'15, il Collegio Docenti ha costituito un gruppo di lavoro incaricato di seguire le tappe e adempiere agli obblighi istituzionali del SNV. Il Gruppo è stato inizialmente costituito dalla DS, dalla Vicepreside, dalla seconda Collaboratrice del DS e dalla Responsabile per la Qualità d'Istituto. Il gruppo è supportato dalle Funzioni Strumentali, dai Direttori dei Dipartimenti, dal Coordinatori di Classe, dai referenti dei progetti e dal Collegio Docenti, per quanto di competenza di ciascuno.
Il referente di Rete per la Qualità, Lina Rita Volpe Rinonapoli, D.S. dell'IC Nistri Respighi, ha quindi calendarizzato un percorso di ricerca-azione per gli RQI della Rete Scuoleinsieme, con cui la Rete ha avviato un approfondito confronto degli indicatori dell'SGQ con quelli del format INVALSI e li ha rielaborati per produrre uno strumento di lavoro condiviso che è stato utilizzato da ciascuna scuola per la predisposizione del proprio RAV.